Blefaroplastica

 


DI COSA SI TRATTA?

E' l'intervento chirurgico con cui vengono rimossi gli eccessi cutanei e le possibili ernie grassose delle palpebre, sia inferiori che superiori.

 

INDICAZIONI

L'indicazione a questo intervento, consiste nell'eliminazione della cute in eccesso delle palpebre superiori che appesantisce lo sguardo e rende immediatamente l'occhio "più vecchio" e nella rimozione delle ernie grassose dei vari distretti palpebrali inferiori e il sucessivo modellamento del lembo cutano palpebrale eliminando l'eventuale eccesso.

 

TECNICHE

Per l'area superiore, si esegue un incisione nella plica della palpebra superiore (quindi a distanza di poco tempo non più visibile) e si eliminano le eventuali ernie e l'eccesso di cute. Si suturano i margini dell'escissione con sottilissimi punti che verranno rimossi dopo 5 giorni.

Per l'area inferiore, invece, si esegue un incisione appena al di sotto del margine ciliare inferiore e si scolla un lembo muscolocutaneo in modo da evidenziare ed eventualmente eliminare le ernie grassose provenienti dallo spazio retrobulbare. Si procede poi ad eliminare l'eventuale eccesso di cute che dovesse residuare, spianando la "borsa". Nel caso non ci fosse la necessità di asportare cute in eccesso (soggetti giovani soprattutto) si può procedere ad intervento per via trancongiuntivale che rimuoverà le ernie senza lasciare alcuna cicatrice, in quanto l'incisione viene effettuata all'interno della palpebra.

L'intervento viene condotto in anestesia locale (se richiesta dal paziente è possibile una blanda sedazione) ed è attuato con procedura ambulatoriale, cioè con dimissione immediata dopo l'intervento. In caso di associazione con tra blefaroplastica inferiore e superiore si preferisce il Day Hospital di qualche ora ed è consigliata la sedazione.

 

RISULTATI

Dopo pochi giorni con variabili ematomi del sito d'intervento, apparirà un occhio più aperto ed uno sguardo più giovane.
Una blefaroplastica ben condotta, non darà luogo ad "occhio a palla" ed avrà un risultato molto naturale che non darà luogo a modifiche del disegno dell'occhio (il cosidetto "taglio").
Eventuali iperpigmentazioni presenti sulla palpebra inferiore, non si gioveranno del trattamento di blefaroplastica, ma andranno affrontate con altri metodi.

 

DURATA

Il risultato si manterrà per 10-15 anni dopo di che potrebbe essere necessario ripeter l'intervento fatta salva la possibile recidiva di ernie.